Con le Regionali alle porte tutti si accorgono del problema.
Dopo un lungo sonno!
Nell’avvicinarsi delle consultazioni regionali del 31 maggio
abbiamo notato il diffondersi di dichiarazioni dei candidati a tutela del
territorio del comune di Vaiano, con la condanna tassativa della eventuale
futura installazione della stazione elettrica di Terna spa.
Ultima in ordine di tempo la candidata PD Aurora Castellani
che ha dichiarato che l’apposizione del
vincolo paesaggistico da parte della Soprintendenza è l’unica occasione per
evitare che la stazione elettrica Terna cambi volto all’ambiente valbisentino. E
che la Regione sta per dare il via a questo processo voluto con forza e impegno
sia dall’ex sindaco di Vaiano che dall’attuale Bosi. E questo è un primo
importante obiettivo raggiunto anche grazie alla spinta di oltre mille persone
che hanno aderito alla protesta.
Quello che la
candidata si è dimenticata di raccontare è che nel quinquennio 2009/2014 era
assessore del comune di Vaiano nella giunta proprio dell’ex sindaco Marchi e più
importante ancora ci verrebbe da chiederci dove erano queste persone quando nel
febbraio 2012 e nel gennaio 2013 (prot 748 e 758 del 7/2/2012 e prot 92 del
7/1/2013) la Regione Toscana comunicava l’apertura della procedura VAS
determinando i tempi entro i quali si potevano fare opposizioni ed osservazioni.
Quella giunta ha lasciato decadere per ben due volte i termini senza fare
alcunché nonostante la Regione Toscana con una L.R. del 12/2/2010 mettesse a
conoscenza i comuni interessati del fatto. Dov’era la giunta quando negli anni
2002, 2003 e 2004 dopo la messa in sicurezza della ex discarica del “Pozzino”
su tale area poteva essere apposto il vincolo paesaggistico?
Sul tema si è
espresso anche l’altro candidato PD Rudi Russo, reduce da cinque anni di
legislatura su scranni di colore variabile proprio in Regione, proprio là da dove
partivano le missive ignorate dalla giunta vaianese. Ora anche lui si è accorto
del problema Terna, facendo un’interrogazione all’assessore Marson, in scadenza
di mandato. Decisamente fuori tempo massimo.
Dispiace che tutti
si siano accorti di Terna solo dopo aver stampato i cartelloni elettorali, un
anno fa per le Comunali e adesso per le Regionali. Probabilmente se non ci
fossero state elezioni alle porte a quest’ora la stazione elettrica sarebbe già
costruita…
Come ribadito in un
intervento all’ultimo consiglio comunale a noi della lista vaianesi non interessa
trovare i colpevoli od i negligenti, sarà compito della Magistratura se ne
riscontrerà le fattispecie, a noi interessa proteggere con tutte le forze il nostro
territorio, che sicuramente sarà un’importantissima risorsa nel futuro. Per noi
la centrale non si farà, né li dove è previsto il progetto né in nessun altro
posto alternativo nel comune”.
Gruppo consiliare Vaianesi
Gualberto Seri
Gaia Vaccai
Samuele Zoppi
Matteo Grazzini
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