venerdì 12 ottobre 2018

Controlli ai cinesi dopo il rogo a La Tignamica


INTERROGAZIONE

Vaiano, 30/8/2017

Preg.mmo sindaco del
Comune di Vaiano
Primo Bosi


con la presente avvalendoci delle facoltà concesse dall’art. 18 dello Statuto del Comune di Vaiano e dal Regolamento art.6 comma 1, e 2, chiediamo di essere orientati sul seguente oggetto:

Controlli su laboratori tessili e cittadini stranieri

A seguito dei drammatici fatti de La Tignamica riteniamo opportuno capire leggi e regole che determinano i controlli sulle attività artigianali e manifatturiere aperte sul territorio del Comune di Vaiano da cittadini stranieri, dando per scontato e acquisito che i controlli sulle attività gestite da italiani i controlli siano regolari e frequenti.

Con la presente interrogazione chiediamo al Sindaco (e alla Comandante della Polizia Municipale) le seguenti cose:
-          Quanti controlli sono stati effettuati dal 2014 ad oggi nei confronti di attività aperte o gestite da stranieri.
-          Se la Polizia Municipale ha la facoltà di accedere a laboratori, stanzoni, stanze attigue alle suddette attività e abitazioni senza che esistano denunce da parte di cittadini o proprietari degli immobili stessi. Ovvero se possono bastare i chiari segnali spesso riscontrabili in prossimità di alcuni immobili: enormi sacchi di scarti tessili, residui di rifiuti bruciati, stendini con biancheria da uomo, donna e bambino nei piazzali delle fabbriche, vetri oscurati con cartoni ecc. Ovvero se possono essere sfruttati controlli incrociati con le società fornitrici di energia elettrica per individuare allacciamenti e consumi superiori alla media per le civili abitazioni.
-          Se, dopo l’incendio di una canna fumaria alcuni anni fa alla ex Maxfil a La Tignamica, furono fatti controlli all’interno dell’immobile.
-          Il numero esatto di aziende a conduzione straniera presenti sul territorio.
-          Il numero esatto di cittadini stranieri residenti a Vaiano e nello specifico di cittadini cinesi.
-          Se sono stati estratti dalle banche dati dell'anagrafe comunale i dati (anagrafici e indirizzo) di tutti i soggetti stranieri che risultano residenti nel comune e in seguito se sono state analizzate eventuali anomalie (esempio: se allo stesso indirizzo risultano residenti troppe persone o persone che fra loro non hanno parentela) ed è stato proceduto ai controlli in loco di questi immobili "anomali" tramite le forze di polizia.
-          Se il Sindaco ha poteri di controllo che possano esulare ed essere più incisivi delle leggi regionali o delle direttive del Prefetto.

                                                                                  Matteo Grazzini
Gualberto Seri

Gruppo Consiliare “Vaianesi”

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